Dopo le grandi rassegne dedicate a Philip Guston nel 2017 e a Georg Baselitz nel 2019, le Gallerie dell'Accademia torneranno ad aprire le porte all'arte contemporanea in concomitanza con la Biennale d'Arte del 2021. Questa scelta, che ormai sta diventando una tradizione, è dettata dalla volontà di instaurare un sempre più stretto dialogo con la città e le sue più importanti iniziative, dal desiderio di proporre ai visitatori un'offerta sempre più ampia e interessante, e soprattutto dall'idea di ricollegarsi alle origini del Museo che, quando fu fondato circa due secoli fa, animato dallo straordinario dinamismo culturale di Leopoldo Cicognara e Antonio Canova, mirava a valorizzare la produzione artistica dell'epoca accanto ai capolavori antichi.Il Direttore delle Gallerie dell'Accademia di Venezia, Giulio Manieri Elia, è lieto di annunciare una grande esposizione dedicata al Maestro Anish Kapoor, artista celebre in tutto il mondo il cui nome non necessita presentazioni. Anish Kapoor è il primo artista britannico ad essere accolto con una grande mostra alle Gallerie dell'Accademia di Venezia. La mostra aprirà il 3 maggio e durerà fino al 3 ottobre 2021. Il curatore dell'esposizione sarà lo storico dell'arte Taco Dibbits, direttore del Rijksmuseum di Amsterdam.La retrospettiva presenterà le sculture con i pigmenti degli esordi, realizzate tra la fine degli anni '70 e nei primi anni '80, le sculture sul vuoto degli anni '90, le opere specchianti degli anni '90 e del nuovo millennio, nonché le nuove opere che utilizzano il Kapoor Black, il materiale più nero dell'universo. La mostra aspira a reinterpretare trentacinque anni della carriera di Kapoor e la sua instancabile ricerca sulla scultura e l'immateriale.