
Jacopo Carucci, o Carrucci, conosciuto come Jacopo da Pontormo, o semplicemente come il Pontormo (Pontorme, 24 maggio 1494 – Firenze, inizio 1557), è stato un pittore italiano. Avviò una sistematica opera di rinnovamento degli schemi compositivi della tradizione, talvolta spregiudicato, cercando di reagire al classicismo pittorico attraverso un’inesauribile vena sperimentale e anticlassicista. La sua complessa personalità, introversa e tormentata, ne fa il prototipo dell’artista malinconico e solitario.
Opere Principali
- Leda e il cigno (attribuzione incerta), 1512-1513, olio su tavola, 55×40 cm, Galleria degli Uffizi, Firenze
- Fede e Carità, 1513, affresco staccato, Museo del cenacolo di Andrea del Sarto, Firenze
- Episodio di vita ospedaliera, 1514 circa, affresco staccato, 91×150 cm, Galleria dell’Accademia, Firenze
- Sacra conversazione di San Ruffillo, 1514 circa, affresco, 223×196 cm, basilica della Santissima Annunziata, cappella di San Luca, Firenze
- Visitazione, 1514-1516, affresco, 392×337 cm, basilica della Santissima Annunziata, chiostrino dei Voti, Firenze
- San Sebastiano, 1515, olio su tavola, 65×48 cm, Digione, Musée des Beaux-Arts
- Veronica, 1515, affresco, 307×413 cm, cappella dei Papi, chiesa di Santa Maria Novella, Firenze
- Tondi e riquadri con putti, stemmi medicei, Dio Padre benedicente, 1515, affresco, cappella dei Papi, chiesa di Santa Maria Novella, Firenze
- Dama col cestello di fusi (attribuzione in dubbio con Andrea del Sarto), 1516-1517 circa, olio su tavola, 76×54 cm, Galleria degli Uffizi, Firenze
- Pannelli per la Camera nuziale Borgherini, 1516 circa-1518, olio su tavola, Londra, National Gallery
- Giuseppe venduto a Putifarre, 58×50 cm
- Giuseppe in Egitto, 93×110 cm
- Supplizio del fornaio, 58×50 cm
- Giuseppe riceve richieste d’aiuto dai fratelli, 35×142 cm
- San Quintino, 1517, olio su tavola, 163×103 cm, Sansepolcro, Pinacoteca comunale
- Ritratto di un gioielliere, 1517-1518 circa, olio su tavola, 69×50 cm, Parigi, Museo del Louvre
- Pala Pucci, 1518, olio su cartone, 214×185 cm, Firenze, chiesa di San Michele Visdomini
- Ritratto di un musicista, 1518-1519 circa, olio si tavola, 86×67 cm, Firenze, Galleria degli Uffizi
- Ritratto di Cosimo il Vecchio, 1518-1519 circa, olio si tavola, 86×65 circa, Firenze, Galleria degli Uffizi
- Sant’Antonio abate, 1519 circa, olio su tavola, 78×66 cm, Firenze, Galleria degli Uffizi
- San Giovanni Evangelista e san Michele Arcangelo, 1519 circa, olio su tavola, 173×59 cm ognuno, Empoli, chiesa di San Michele a Pontorme
- Vertumno e Pomona, 1519-1521, affresco, 461×990 cm, Poggio a Caiano, Villa medicea
- Autoritratto, 1520 circa, La Spezia, Museo civico Amedeo Lia
- Tabernacolo di Boldrone, 1521-1522 circa, affreschi staccati, Firenze, Galleria dell’Accademia (depositi)
- Ritratto di due amici, 1522 circa, olio su tavola, 95×97 cm, Venezia, Fondazione Giorgio Cini
- Adorazione dei Magi, 1522-1523, olio su tavola, 85×190 cm, Firenze, Galleria Palatina
- Sacra Famiglia con san Giovannino, 1522-1524 circa, olio su tavola, 120×99 cm, San Pietroburgo, Museo dell’Ermitage
- Storie della Passione, 1523-1525, affreschi staccati, Firenze, Certosa del Galluzzo
- Cena in Emmaus, 1525, olio su tela, 230×173 cm, Firenze, Galleria degli Uffizi
- Ritratto di giovinetto, 1525-1526 circa, olio su tavola, 85×61 cm, Lucca, Palazzo Mansi
- Decorazione della Cappella Capponi, 1525-1528, Firenze, chiesa di Santa Felicita a Firenze
- Madonna col Bambino, 1525-1528 circa, olio su tavola, Firenze, Palazzo Capponi delle Rovinate
- Natività di san Giovanni Battista, 1526 circa, olio su tavola, diam. 54 cm, Firenze, Galleria degli Uffizi
- San Girolamo penitente, 1526-1527 circa, olio su tavola, 105×80 cm, Hannover, Landesmuseum
- Madonna col Bambino e san Giovannino, 1526-1528 circa, olio su tavola, 52×40 cm, Firenze, Galleria Corsini (attr. anche al giovane Bronzino)
- Visitazione, 1528-1530 circa, olio su tavola, 202×156 cm, Carmignano, pieve di San Michele
- Madonna col Bambino, sant’Anna e quattro santi, 1528-1529 circa, olio su tavola, 228×176 cm, Parigi, Museo del Louvre, Parigi
- Undicimila martiri, 1529-1530 circa, olio su tavola, 65×73 cm, Firenze, Galleria Palatina
- Alabardiere, 1529-1530 o 1537, olio su tela, 52×40 cm, Los Angeles, Getty Museum
- Noli me tangere, 1531-1532 circa, olio su tavola, 172×134 cm, Firenze, Casa Buonarroti (su cartone di Michelangelo)
- Madonna col Bambino e san Giovannino, 1534-1536 circa, olio su tavola, 89×74 cm, Firenze, Galleria degli Uffizi
- Venere e Amore, 1532-1534 circa, olio su tavola, 128×197 cm, Firenze, Galleria dell’Accademia, Firenze (su cartone di Michelangelo)
- Ritratto di Alessandro de’ Medici, 1534-1535 circa, olio su tavola, 97×79 cm, Filadelfia, Philadelphia Museum of Art (una copia a Lisbona, Museu Nacional de Arte Antiga)
- Cacciata di Adamo ed Eva, 1535, olio su tavola, 43×31 cm, Firenze, Galleria degli Uffizi
- Ritratto di Maria Salviati con un bambino, 1536, olio su tela, Baltimora, Walters Art Gallery
- Affreschi del coro di San Lorenzo, 1536-1546, perduti, già a Firenze, basilica di San Lorenzo
- Ritratto di monsignor Della Casa, 1540-1543, olio su tavola, 102×97 cm, Washington, National Gallery of Art
- Madonna del Libro, 1540-1545, olio su tavola, 120×102 cm, collezione privata (replica frammentaria alla Yale University Art Gallery)
- Ritratto di Maria Salviati, 1543-1545, olio su tavola, 87×71 cm, Firenze, Galleria degli Uffizi
- Scena di sacrificio, 1545 circa, tempera su tela, 85×148 cm, Napoli, Museo di Capodimonte